Napoli

Convegno Nazionale di Studi sul tema

LA BONIFICA DELL’AMIANTO: attualità e prospettive

 

 

 

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Organizza il Convegno Nazionale di Studi sul tema

 

“La bonifica dell’amianto: attualità e prospettive”

 

Venerdi 9 Novembre 2001 - Ore 15,00 N A P O L I

Sala Conferenze del Centro Formazione Maestranze Edili

Via Leonardo Bianchi, 40 - Uscita Tangenziale "Zona Ospedaliera"

 

Con il  patrocinio di:

REGIONE CAMPANIA 

ACEN - ASSOCIAZIONE COSTRUTTORI EDILI NAPOLI

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI

ORDINE DEGLI ARCHITETTI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI

COLLEGIO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI

COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI DELLA PROVINCIA DI NAPOLI

 

In collaborazione con:

AIAS – ASSOCIAZIONE ITALIANA ADDETTI ALLA SICUREZZA

AMBIENTE E SICUREZZA  - IL SOLE 24 ORE

ASSOAMIANTO

ASSOCIAZIONE INGEGNERI

 

 

PRESENTAZIONE DEL CONVEGNO

 

L'amianto o asbesto è un minerale naturale a struttura fibrosa con buone proprietà  fonoassorbenti e termoisolanti che, unitamente all’economicità, lo hanno fatto largamente utilizzare in passato in innumerevoli applicazioni industriali ed edilizie. In tali prodotti le fibre si possono presentare sia libere o debolmente legate che fortemente legate; nel primo caso si parla di amianto in matrice friabile, nel secondo invece di amianto in matrice compatta (come il cemento-amianto o il vinil-amianto).

Con il tempo però tale materiale si è rivelato nocivo per la salute dell'uomo per la sua proprietà di rilasciare fibre che, se inalate, possono provocare patologie gravi ed irreversibili  a carico dell'apparato respiratorio (asbestosi, carcinoma polmonare) e delle membrane sierose, principalmente la pleura (mesoteliomi).

L'amianto è quindi sicuramente pericoloso soltanto quando può disperdere le sue fibre nell'ambiente circostante sia in occasione di manipolazioni/lavorazioni che spontaneamente, come nel caso dei materiali friabili, usurati o sottoposti all’azione di qualsiasi tipo di sollecitazione meccanica, eolica, da vibrazioni, urti, stress termico, dilavamento di acqua piovana, ecc.

Per tale motivo il cosiddetto amianto friabile che  può ridursi in polvere con  semplice azione manuale è considerato più pericoloso dell'amianto compatto che per sua natura ha una scarsa o scarsissima tendenza a liberare fibre.

Riconosciuta la pericolosità di questo minerale ed in attuazione di specifiche Direttive CE, lo Stato Italiano con la Legge n. 257 del 27 marzo 1992 ha dettato  norme per la cessazione dell'impiego e per il suo smaltimento controllato.

Questa legge prevede oltre al divieto di estrazione, importazione, esportazione, commercializzazione anche quello di produzione di amianto.  Sono stati poi emanati una serie di dispositivi legislativi che definiscono le tipologie di intervento per la bonifica sia dell’amianto in matrice compatta (coperture in lastre di cemento-amianto, pavimenti in vinil-amianto, ecc.) sia di quello in matrice friabile (decoibentazione di ambienti con intonaci contenenti amianto, scoibentazione di tubazioni con o senza la tecnica del glove bag, ecc.).

Inoltre, con la Deliberazione 1/02/2000, il Comitato dell'Albo Nazionale delle imprese esercenti servizi di smaltimento dei rifiuti ha fissato i criteri per l'iscrizione all'Albo nella categoria 10 - bonifica dei beni contenenti amianto.

Infine, per l’eliminazione definitiva dell’amianto sono in avanzata fase di studio nuove metodologie tecniche. 

Nel corso del Convegno verranno presentate relazioni volte ad esaminare e approfondire  i vari aspetti del problema amianto, con particolare riferimento agli sviluppi normativi e applicativi.

   

 

P R O G R A M M A

 

Ore 15.00        Registrazione partecipanti

 

Ore 15.30        Saluti Autorità           

 

Ore 16.00        Presentazione del Convegno

                     Dott. Ing. FERDINANDO PASSERINI
                     Presidente Associazione Ingegneri
                     Direttore Editoriale di PROFESSIONI TECNICHE

 

Ore 16.15        Tecniche di bonifica e smaltimento dell’amianto
                     Dott. Ing. SERGIO CLARELLI
                     Presidente ASSOAMIANTO
                     Direttore Responsabile di PROFESSIONI TECNICHE

 

Ore 16.45        Effetti biologici dell’amianto e campionamenti

                          Dott. GIOVANNI ACHILLE
                     Direttore Servizio Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro
              
      Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Lecco

 

Ore 17.05       Stato degli adempimenti di legge sull'amianto

                         Dott.ssa FRANCA FERRI
                    ENEA - Responsabile Task Force Amianto

 

Ore 17.25       Il Piano amianto della Regione Campania   

                    Avv. FEDERICO SIMONCELLI
                    Assessore all’Ambiente della Regione Campania

 

Ore 17.45       Evoluzione della normativa comunitaria in materia di classificazione dei rifiuti
                         contenenti
amianto

                    Dott.ssa LOREDANA MUSMECI

                    Istituto Superiore di Sanità - Esperto del Ministero dell’Ambiente

 

Ore 18,05       Dibattito

 

Ore 19.00       Chiusura dei lavori

 

Moderatore:   Dott. MASSIMO CASSANI

                    Responsabile redazione Libri e periodici Edilizia-Ambiente - Il Sole 24 ORE

 

La partecipazione è gratuita

Ai partecipanti sarà consegnata ampia documentazione

 

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